È vero che la dieta influenza i disturbi della menopausa?
Seguire la dieta mediterranea, aiuta a minimizzare molti dei disturbi tipici della menopausa
A cura della Redazione Lynda
Parlare della menopausa in famiglia, in particolare con la propria madre, aiuta le donne a prepararsi e a gestire meglio la propria menopausa.
La menopausa è una fase naturale nella vita di ogni donna, ma ancora oggi arriva senza una vera preparazione. Parlare con la propria madre, con una sorella maggiore o con un’altra figura femminile della famiglia può rappresentare un primo e prezioso passo per affrontare con maggiore lucidità e meno ansia questo cambiamento. Ma soprattutto, il dialogo intergenerazionale è importante non solo per raccogliere esperienze, ma anche per creare un senso di continuità e appartenenza.
Secondo la letteratura scientifica, c’è un legame ereditario tra l’età in cui si manifesta la menopausa e quella della madre o delle parenti di primo grado. Studi come Mothers and daughters menopausal ages: is there a link? hanno confermato che l’età della menopausa tende a ripetersi all’interno della stessa famiglia. Non solo: anche l’intensità dei sintomi, come le vampate di calore, i disturbi del sonno, l’irritabilità e i cambiamenti dell’umore, sembrano seguire una certa ereditarietà. È quindi ragionevole pensare che conoscere la storia della menopausa della propria madre possa fornire indicazioni utili su come prepararsi, sia dal punto di vista fisico che emotivo.
La menopausa non è solo un evento ormonale, ma anche un momento di trasformazione identitaria. Avere la possibilità di confrontarsi con chi l’ha già vissuta può fare la differenza. Oltre agli aspetti biologici, emerge il valore del supporto emotivo. Una ricerca dal titolo The relationship between social support, stressful events, and menopause symptoms ha messo in luce che le donne che sentono di avere un sostegno sociale durante questa fase riportano un vissuto meno negativo e una maggiore capacità di gestione dello stress. Parlare con una madre o con una sorella che ha già attraversato questa transizione aiuta a sentirsi meno sole, più preparate e più fiduciose nelle proprie risorse.
Non tutte, però, hanno la possibilità di accedere alle informazioni familiari sulla menopausa. Alcune donne hanno perso la madre prematuramente, sono state adottate o vivono in contesti culturali dove questo argomento è ancora tabù. In molte famiglie, infatti, la menopausa non è mai stata raccontata. In certi casi, le stesse madri non hanno riconosciuto o compreso ciò che stavano vivendo, a causa della mancanza di informazioni disponibili all’epoca.
In questi casi, è fondamentale sapere che esistono fonti autorevoli e sicure a cui attingere. Oggi le donne possono contare su community e spazi informativi come Lynda Forum, dove è possibile approfondire la propria esperienza, ricevere supporto e confrontarsi con chi sta vivendo la stessa fase di vita. Anche i professionisti della salute – ginecologi, psicologi, nutrizionisti – possono offrire strumenti per affrontare la perimenopausa e la menopausa in modo integrato e personalizzato.
Conoscere la storia della menopausa della propria madre non è solo una curiosità, ma un vero strumento di prevenzione, consapevolezza e autoeducazione. Dove è possibile, il dialogo familiare aiuta a comprendere cosa ci aspetta. Dove questo confronto manca, esistono oggi molteplici risorse per accompagnare ogni donna in questa fase con competenza, empatia e informazioni scientifiche. Parlare di menopausa, quindi, è già prendersi cura di sé.
Bibliografia
Parlare con la propria madre o con le proprie sorelle della loro menopausa aiuta a prepararsi consapevolmente sulla propria, e a non farsi trovare impreparate sui disturbi fin dalla premenopausa.
Parlare con la propria madre o con le proprie sorelle della loro menopausa aiuta a prepararsi consapevolmente sulla propria, e a non farsi trovare impreparate sui disturbi fin dalla premenopausa.