È vero che la dieta influenza i disturbi della menopausa?
Seguire la dieta mediterranea, aiuta a minimizzare molti dei disturbi tipici della menopausa
A cura di Redazione Lynda
Alcuni studi sui disturbi vasomotori, come vampate di calore e sudorazioni notturne, mostrano infatti un’influenza dei fattori genetici e differenze tra gruppi etnici. Lo studio SWAN (Study of Women’s Health Across the Nation) [1] ha dimostrato che le donne afroamericane e le donne latine entrano in menopausa prima e presentano sintomi vasomotori più severi rispetto alle donne caucasiche.
Lo studio ha anche evidenziato una durata media dei disturbi e sintomi che per le donne caucasiche è di circa 6,5 anni, 8,9 anni per le latine e 10 anni per le afroamericane.
Uno studio dell’UCLA pubblicato sulla rivista Menopause [2] ha inoltre identificato varianti genetiche che influenzano un recettore cerebrale (chiamato recettore della tachichinina 3 o TACR3) che regola il rilascio di estrogeni. Queste varianti sono presenti in diverse popolazioni, e le donne che le presentano sembrano avere una maggiore probabilità di soffrire di vampate di calore e sudorazioni notturne.
Sebbene siano necessarie ulteriori ricerche in questo campo, gli scienziati confidano che identificare gli effetti di queste varianti genetiche sugli estrogeni possa potenzialmente condurre a trattamenti sempre più specifici per combattere vampate e sudorazioni.
Bibliografia
Gli scienziati confidano che identificare gli effetti di queste varianti genetiche sugli estrogeni possa potenzialmente condurre a trattamenti sempre più specifici per combattere vampate e sudorazioni
Gli scienziati confidano che identificare gli effetti di queste varianti genetiche sugli estrogeni possa potenzialmente condurre a trattamenti sempre più specifici per combattere vampate e sudorazioni